Fondo Guido Davide Neri Stampa

Il fondo "Guido Davide Neri"

Il fondo “Guido Davide Neri” è stato donato alla Biblioteca di Filosofia dell’Università degli Studi di Milano a fine 2009 dal figlio del filosofo, Gabriele Neri. Consta di materiale librario e archivistico (quaderni, lettere e carte).

Il trattamento descrittivo dell'archivio è stato ultimato; il catalogo della biblioteca è quasi concluso.


Materiale archivistico

Il materiale archivistico è stato raccolto in faldoni e suddiviso in quattro partizioni, in base ai materiali di supporto e alle tipologie dei documenti: Quaderni; Corrispondenza; Materiale di lavoro; Carte personali.

Quaderni: 149 preziosi quaderni di studio e appunti di Neri, che annotava le riflessioni di viaggio, appunti per i corsi e i seminari tenuti, riassunti e riflessioni riguardo agli studi fatti e ai libri letti, appunti preparatori per le pubblicazioni.

Corrispondenza: Comprende lettere inviate a Guido Davide Neri ma anche alcune lettere scritte da lui. Questo epistolario delinea il pensiero più intimo del filosofo e le persone con cui ha condiviso gli studi e gli affetti.

Materiale di lavoro: Si tratta di circa 300 documenti di svariata tipologia, tra cui appunti, sia manoscritti che dattiloscritti, per attività didattica e di ricerca, per lo studio e la pubblicazione.

Carte personali: Documenti che riguardano la vita di Guido Davide Neri, dal certificato di laurea al Curriculum Vitae da lui stilato, dai contratti firmati con le case editrici ai progetti di ricerca svolti, che permettono di risalire alle tappe della sua carriera professionale e accademica e ai suoi viaggi e soggiorni all’estero.


Catalogo GEA

Il materiale archivistico è stato descritto con l’utilizzo del software GEA e l'inventario completo è già consultabile nella versione online.

Seguire il percorso: Seleziona fondi - Biblioteca di Filosofia

spuntare: Guido Davide Neri - click su CONFERMA

Avviare la ricerca semplice/avanzata

Il catalogo dell'archivio è disponibile anche in formato PDF.


Materiale librario

Il materiale librario, in fase di catalogazione, è rintracciabile nel catalogo elettronico delle biblioteche di Ateneo. Si tratta di opere appartenute alla biblioteca di Neri, molte delle quali arricchite di sue note manoscritte. Le passioni e gli studi di Neri si riflettono sui testi da lui acquistati, alcuni preziosi perché di difficile reperimento.

Le opere già catalogate, complessivamente più di 700 titoli al 31 marzo 2013, sono tutte consultabili e in buona parte prestabili, quando lo stato di conservazione e l’assenza di note manoscritte da tutelare lo consentono.


I libri sono identificati dalla collocazione 3L.GDN. iniziali del possessore, e suddivisi, come per il resto della collezione della biblioteca, in

3L.GDN. T.    testi di …

3L.GDN. S.    studi su...

Nel campo note della descrizione bibliografica, ricercabile in Opac, compare il nome completo di Guido Davide Neri.


Biografia di Guido Davide Neri


26 novembre 1935

Nasce a Milano.

1948-1953

Frequenta il liceo classico Berchet a Milano.

1953-1955

Inizia gli studi universitari di filosofia presso l’Università degli Studi di Milano, dove frequenta lezioni di Antonio Banfi e di Mario Dal Pra.

1955-1957

Continua gli studi di filosofia trasferendosi presso l’Università degli Studi di Pavia, dove frequenta lezioni di Dino Formaggio e di Enzo Paci.

1956-1957

Collabora alla rivista “Ragionamenti”.

1957

Si laurea in Estetica presso l’Università degli Studi di Pavia, con una tesi sul pensiero di Alois Riegl; relatore Dino Formaggio, controrelatori Enzo Paci e V.E. Alfieri.


I primi anni dopo l’università, ha vissuto nella “comune” di via Sirtori a Milano.

1957-1963

Lavora come assistente volontario di Filosofia teoretica (titolare Enzo Paci) all’Università degli Studi di Milano.

1958

Inizia la sua collaborazione ad “Aut aut”, la rivista fondata da Enzo Paci nel 1951, su cui pubblica numerosi saggi fino al 2000.

1958-1960

È supplente di Storia e Filosofia presso il Liceo scientifico statale Alessandro Volta di Milano.

1960

Ottiene l’abilitazione all'insegnamento di Filosofia e Storia nei licei.

1961

Cura l’edizione Feltrinelli de “La prospettiva come forma simbolica e altri scritti” di Erwin Panofsky.

1 settembre 1961-31 ottobre 1962

Soggiorna a Praga dove ha ottenuto una borsa di studio annuale presso l’Università di Praga e l’Istituto di Filosofia dell’Accademia cecoslovacca delle scienze.

In questo periodo, e in viaggi successivi, inizia il suo decisivo rapporto con la Cecoslovacchia e i paesi del socialismo realizzato. A Praga intreccia profondi rapporti con filosofi dissidenti come Kosík e Patočka. Le prime riflessioni su quest’esperienza sono pubblicate sul “Filo rosso” e sui “Quaderni piacentini”.

1 novembre 1962-30 aprile 1963

Soggiorna a Parigi per sei mesi, con borsa di studio, presso la Cité universitaire de Paris.

1962/63

Ottiene una borsa di studio dal Ministero della Pubblica Istruzione presso l’Università degli Studi di Milano.


1963


Fonda il mensile politico e culturale “Il filo rosso” (Feltrinelli), ideato e diretto insieme a Gian Piero Brega, Gian Franco Vené e Massimo Calderazzi.

1964/65

È supplente annuale di materie letterarie alla scuola media statale di Trezzo sull’Adda.

1965

Pubblica “Gabriele Galantara. Il morso dell’asino” presso Edizioni del Gallo (poi Feltrinelli, Milano 1980).


Dello stesso anno sua “Nota” all’edizione Bompiani dei “Pensieri proibiti” di Stanislaw Jerzy Lec.

1965/66

È supplente annuale di Cultura generale ed Educazione civica presso l'Istituto professionale di stato per il commercio "Adriano Olivetti" di Rho.

1966

Pubblica “Prassi e conoscenza” presso Feltrinelli.

1967/68

Anno accademico di insegnamento negli Stati Uniti come docente di filosofia, Visiting Assistant Professor, presso la Pennsylvania State University.

1968

Ottiene l’abilitazione alla libera docenza in Filosofia teoretica presso le università (confermata nel 1975).

1968-1971

Ricopre l’incarico d'insegnamento di Estetica presso la Facoltà di Magistero dell’Università degli Studi di Padova, sede di Verona, su proposta di Dino Formaggio, preside di Facoltà.

1971-1981

Ricopre l’incarico d’insegnamento di Filosofia presso la stessa sede.


Inizia così il suo lungo periodo di insegnamento a Verona. Nelle sue lezioni, ad una riflessione sulla storia e sulla percezione, accompagna spesso quella sull’arte, con attenzione particolare per il mondo della pittura, come per il Caravaggio, pittore per lui fondamentale. Le sue lezioni tornano anche su aspetti del pensiero di Husserl, Merleau-Ponty, Bloch, Patočka, Banfi.

1980

Pubblica “Aporie della realizzazione. Filosofia e ideologia nel socialismo reale” presso Feltrinelli.

Dal 1982

Ricopre l’incarico di Professore Associato Confermato per la disciplina di Filosofia presso la Facoltà di Magistero e poi (dal 1992/93) di Filosofia teoretica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Verona, autonoma rispetto a quella di Padova dall’agosto 1982.

1984

Pubblica “Crisi e costruzione della storia. Sviluppi del pensiero di A. Banfi” presso Libreria Editrice Universitaria, Verona (poi Bibliopolis, Napoli 1988).


Anno di congedo dalla docenza per ricerca scientifica.

1989/90 e 1996/97

Anni di congedo dalla docenza per ricerca scientifica.

2001

Muore prematuramente.

Informazioni tratte da: “Nota biografica” a cura di C. Zamboni in G. D. Neri, Il sensibile, la storia, l'arte. Scritti 1957-2001, Verona, Ombre corte, 2003, pp. 357-361; “Bibliografia di Guido Davide Neri” a cura di A. Pantano in G. D. Neri, Ivi, pp. 362-367; materiali presenti nell’archivio.



Testi di approfondimento

Cantini, Carla, La strada della betulla. Chi ci ha preceduti ci darà le ali, Bergamo: Moretti & Vitali, 2010

Fausti, Luciano, Guido Davide Neri tra scepsi e storia. Un percorso filosofico, Milano: UNICOPLI, 2010

Neri, Guido Davide, Il sensibile, la storia, l'arte. Scritti 1957-2001, Verona: Ombre corte, 2003, con particolare riguardo, per approfondimenti sulla biografia e la bibliografia di Neri, a:

  • Zamboni, Chiara [a cura di], “Nota biografica”, pp. 357-361
  • Pantano, Alessandra [a cura di], “Bibliografia di Guido Davide Neri”, pp. 362-367

Dedicato a Guido Davide Neri [numero monografico] in Materiali di Estetica, 11. Milano: CUEM, 2004

Quando tra noi muore un filosofo. Ricordo di Guido D. Neri, a cura di amici, colleghi e studenti. Pizzighettone (CR): Viciguerra, 2002

Bibliografia degli scritti di Neri in "Aut Aut", 304 (luglio-agosto 2001). Milano: [s.n.], pp. 161-164


Scheda curata dalla Dott.ssa Elena Mazzolani

Foto della Dott.ssa Morgana Marchesoni