PROGRAMMA DEL CORSO DI FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
2001-2
Titolo del corso
DIMENSIONI DEL SIGNIFICATO
Moduli
Modulo A
- P. Casalegno, Filosofia del linguaggio, Carocci, Roma 1997: capitolo 1; capitolo 2 fino al § 2.5 incluso; capitolo 3.
- G. Frege, "Senso e denotazione", in La struttura logica del linguaggio (a cura di A. Bonomi), Bompiani, Milano 1973.
Modulo B
- P. Casalegno, Filosofia del linguaggio, cit.: § 2.7 del capitolo 2, tranne lultimo capoverso di p. 69.
- P. Casalegno, Elementi di simbologia logica e Occorrenze primarie e occorrenze secondarie delle descrizioni definite (dispense in distribuzione presso lufficio fotocopie del Dipartimento di Filosofia)
- B. Russell, "Sulla denotazione", in La struttura logica del linguaggio cit. (Omettere il passo che comincia con lultimo capoverso di p. 186 ("Il rapporto del significato con la denotazione ecc.") e termina con il secondo capoverso di p. 189 incluso ("Che il significato sia rilevante ecc.")).
Modulo C
- P. Casalegno, Filosofia del linguaggio cit.: § 2.6 del capitolo 2 e ultimo capoverso del § 2.7.
- P. Strawson, "Sul riferimento", in La struttura logica del linguaggio cit.
- K. Donnellan, "Riferimento e descrizioni definite" , in La struttura logica del linguaggio cit.
Questo programma è riservato agli studenti che non hanno mai sostenuto un esame di Filosofia del Linguaggio.
Gli studenti quadriennalisti devono portare il programma relativo ai tre moduli.
Gli studenti triennalisti che vogliono sostenere un esame da 3 crediti devono portare il programma relativo al Modulo A; quelli che vogliono sostenere un esame da 6 crediti devono portare il programma relativo ai moduli A e B; quelli che vogliono sostenere un esame da 9 crediti, devono portare il programma relativo a tutti e tre i moduli.
Gli studenti triennalisti che non hanno frequentato il corso devono portare, oltre al programma relativo ai moduli sopra specificati, anche il testo seguente:
G. Frege, Il pensiero, in G. Frege, Ricerche logiche, Guerini, Milano 1988.