CORSO DI TEORIE DEL LINGUAGGIO E
DELLA MENTE 2007-8
LINGUAGGIO, CREDENZA,
CONOSCENZA
Programma d’esame
Gli studenti interessati a un esame da 6 crediti devono portare il
programma relativo ai moduli A e B; quelli interessati a un esame da 9 crediti
devono portare il programma relativo ai moduli A, B e C.
Il programma di ciascun modulo comprende una serie di testi e inoltre una
dispensa del professor Casalegno. Sia i testi sia le dispense sono disponibili
presso l’Ufficio Fotocopie del Dipartimento di Filosofia.
Per superare l’esame è indispensabile conoscere la simbologia logica. Gli
studenti che non hanno acquisito questa conoscenza seguendo qualche altro corso
(di logica, filosofia del linguaggio, ecc.) devono portare all’esame anche la
dispensa del professor Casalegno “Elementi di simbologia logica”. Questa
dispensa è disponibile presso l’Ufficio Fotocopie del Dipartimento di
Filosofia.
Per gli studenti che non hanno frequentato il corso, sono parte
integrante del programma d’esame i capitoli 2 (“Frege”) e 5 (“Mondi Possibili”)
di P. Casalegno, Filosofia del linguaggio, Carocci 1997. La lettura di questi due capitoli può essere utile
(pur non essendo obbligatoria) anche per gli studenti frequentanti.
MODULO A
Dispensa del prof. Casalegno
Testi:
·
A. Plantinga, “La natura della necessità”
·
W. V. Quine, “Riferimento e modalità” [Si possono
omettere i passi seguenti: da “Church (1950) porta”nel quintultimo rigo di p.
174 fino a “alla maniera di (13)-(14)” nel terzo rigo di p. 175; da
“l’operazione logica di esemplificazione universale” all’inizio dell’ultimo
capoverso di p. 178 fino a “mediante parafrasi” nel terzo rigo di p. 179; da
“Nel paragrafo precedente” all’inizio dell’ultimo capoverso di p. 181 fino a
“di specificare x” nell’ultima riga di p. 182; da “La radice della difficoltà”
all’inizio dell’ultimo capoverso di p. 183 fino a “equivalenti l’una all’altra”
nella sestultima riga dal fondo di p. 188; da “Limitare i valori” all’inizio
dell’ultimo capoverso di p. 189 fino a “della necessità di questo principio”
alla fine del secondo capoverso di p. 192; dall’ultima riga di p. 192 fino alla
fine del capitolo. – Correzioni alla traduzione: a p. 175, inizio del secondo
capoverso, sostituire “Più avanti, si mostrerà” con “Adesso si mostrerà”; a p.
176, alle righe 4 e 7, sostituire “regolata” con “retta”; a p. 180, alla riga
12, sostituire “sebbene sia di fatto falsa” con “anche nel caso in cui sia di
fatto falsa”; a p. 181, riga 21, sostituire “regoli quella variabile” con
“vincoli quella variabile”; a p. 189, righe 7 e 8, sostituire “procedere
a questa revisione dell’essenzialismo aristotelico” con “tornare
all’essenzialismo aristotelico”.]
·
S. Kripke, brani scelti da Nome e necessità
·
D. Lewis, “Realismo modale”
MODULO B
Dispensa del prof. Casalegno
Testi:
·
W. V. Quine, “Quantificatori e atteggiamenti
poposizionali”
·
j. Hintikka, “Semantica per atteggiamenti
proposizionali” [Ci si può limitare a leggere i passi seguenti: da
“Probabilmente i più importanti” a p. 189 fino a “le stesse regole per i
connettivi proposizionali che in quel caso” a p. 193; il paragrafo VII alle pp.
194-195; dall’inizio del paragrafo IX a p. 197 fino a “i poteri logici che
hanno realmente nel linguaggio ordinario”a p. 199; da “Di conseguenza dobbiamo
ammettere” a p. 200 fino a “quando passiamo da un mondo alle sue alternative” a
p. 203; il paragrafo XII alle pp. 206-208 – Correzioni alla traduzione: a p.
198, terza riga del secondo capoverso, sostituire quantifichiamo in essi” con
“quantifichiamo in essi dall’esterno”;
p. 206, prima riga del paragrafo XII, sostituire “quantificare
attraverso un operatore” con “quantificare dall’esterno entro il campo d’azione
di un operatore”.]
·
S. Kripke, “A Puzzle About Belief”
MODULO C
Dispensa del prof. Casalegno
Testi:
·
E. Gettier, “La conoscenza è credenza vera
giustificata?”
·
D. Lewis, “L’elusività della conoscenza”