Corso di Filosofia
teoretica I
L’immaginazione
(prof. Paolo Spinicci secondo
semestre)
Programma definitivo
(Destinatari.
Filosofia: 9 crediti; Lettere: 6 crediti; Scienze umanistiche della
comunicazione: 6 crediti; Storia 6 crediti; Lingue: 6 crediti. Il corso è
consigliato alle matricole)
Il
programma si articola in tre parti. Possono portare soltanto la prima
parte coloro che sostengono l’esame da 6 crediti (o in generale i triennalisti e i quadriennalisti
frequentanti che non appartengano al
corso di laurea in filosofia). Se hanno frequentato il corso, triennalisti e quadriennalisti
che appartengano al corso di laurea in filosofia debbono portare la prima e
la seconda parte del presente programma. La terza parte è
obbligatoria per coloro che non hanno frequentato, qualsiasi sia
il corso di laurea cui appartengano.
Parte prima. Il rapporto tra immaginazione e percezione e la grammatica dei
processi immaginativi
1.
D. Hume, Trattato sulla natura umana, a cura di
E. Lecaldano, Laterza, Roma Bari, 1999 (o qualsiasi
altra edizione), Le seguenti parti: Introduzione; libro primo, parte I (sezioni 1-7); parte III (sezioni
1-10 e 14-16); parte IV (sezione 2);
2.
Materiali
per il corso di Filosofia teoretica I (a. a 2008-09), (contiene testi di E. Husserl,
A. Michotte, G. Ryle, G. Piana), CUEM, 2009.
3.
P. Spinicci, Lezioni sul
concetto di immaginazione, CUEM, Milano 2009 (si tratta della dispensa che
sarà disponibile in CUEM dai primi di giugno).
Parte
seconda. L’immaginazione e le figure
di confine.
1. E. Cassirer, Carattere
e direzione fondamentale della coscienza mitica dell’oggetto (Filosofia delle
forme simboliche, vol. II, cap. 1) in Materiali per il
corso di Filosofia teoretica I (a. a 2008-09), CUEM, 2009.
Parte terza.
Chi
non abbia frequentato, qualunque sia il corso di laurea cui
appartiene, deve portare uno dei testi qui di seguito
indicati:
1. P.
Spinicci, Simile
alle ombre e al sogno. Filosofia dell’immagine, Bollati Boringhieri,
Torino 2008 (pp. 99-179).
2. P. Harris, L’immaginazione nel bambino, Cortina,
Milano 2007
Descrizione
del corso.
Primo
modulo: L’immaginazione e la dimensione percettiva (20 ore)
Il primo modulo si propone di analizzare se vi è in generale un ruolo dell’immaginazione nella nostra esperienza percettiva e di indagare poi i fondamenti percettivi dell’immaginazione
Secondo
modulo: Gli oggetti dell’immaginazione
(20 ore)
Nel secondo modulo si cercherà di delineare secondo una prospettiva fenomenologica la natura degli oggetti immaginativi e la loro differenza dagli oggetti reali.
Terzo modulo: l’immaginazione e le figure di confine (20 ore).
Nel modulo conclusivo si cercherà di far luce su quelle forme di comportamento in cui lo spazio immaginativo si sovrappone almeno in parte alla realtà, dando vita a forme modificate della credenza.