Servizi per... gli utenti esterni |
Agli utenti esterni è garantita la consultazione in loco dei documenti della biblioteca, ma non il prestito a domicilio. In caso di necessità può essere rilasciata una mallevadoria, che è un’autorizzazione temporanea al prestito libri per gli utenti non istituzionali. La durata è annuale, secondo l’anno accademico (decorre dal 16 ottobre di ogni anno e va rinnovata). A rilasciarla è un docente o un ricercatore afferente al Dipartimento di Filosofia, che si fa mallevadore – dunque garante – per l’uso corretto e la restituzione dei volumi (massimo 3 per un mese). Il rilascio avviene su richiesta motivata dell’interessato e prevede la compilazione di un modulo di richiesta, unitamente alla comunicazione alla biblioteca dei dati anagrafici necessari per la registrazione dei prestiti. Se necessario, e compatibilmente con la disponibilità di posti a sedere, la mallevadoria può prevedere l’accesso al deposito seminterrato. Questa opzione è a discrezione del docente mallevadore. Attualmente, sulla base di un principio di reciprocità, la mallevadoria attivata dalla Biblioteca di Filosofia viene riconosciuta all’interno di tutte le biblioteche della Facoltà di Lettere. Risorse elettroniche e servizi dall’opac. Attualmente gli utenti portatori di mallevadorie possono consultare le risorse elettroniche disponibili in rete di Ateneo dalle postazioni delle biblioteche, ma non da casa tramite proxy server, in quanto l’accesso – che richiede l’autenticazione - è riservato alla sola utenza istituzionale. I servizi dall’opac sono invece tutti praticabili attraverso il codice utente assegnato dalla biblioteca e stampato sulla tessera.
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