Cattedra di Filosofia Teoretica I
Anno Accademico 2000/2001
Seminario tenuto in collaborazione con la dott.ssa Elisa Paganini
La frequenza al seminario è condizione necessaria per poter sostituire il punto del 3 del programma d'esame con una delle tesine qui di seguito indicate. Non sono ammesse deroghe di nessun tipo. La tesina (che non deve essere inferiore alle 8-10 cartelle) deve essere consegnata almeno dieci giorni prima della data in cui si intende sostenere l'esame. È naturalmente possibile avere ulteriori chiarimenti rivolgendosi al docente del corso o del seminario.
Lettura ed analisi di alcuni passi di Parola e oggetto
di W. Van Orman QuinePerché l'esperienza non esaurisce il significato degli enunciati di occasione come "c'è un coniglio"? La risposta di Quine
(dott. ssa Elisa Paganini)
W. v. O. Quine, Parola e oggetto, Il saggiatore, Milano 1970
Cap. 1 - § 1 e § 2 (pp. 8-17)
Cap. 2 - § 7 (pp. 38-43); § 9 (pp. 50-6); § 12 (pp. 69-72).
Silvia Apolito; Sabrina Bacci; Alex Carnabucci; Alessandra Caslini; Barbara Pastore; Francesca Sozzi; Laura Valentini; Elisa Veronelli.
1. Le argomentazioni dei filosofi dei dati sensoriali e le critiche di Quine.
2. Linguaggio ordinario e dati sensoriali: le osservazioni di Quine.
3. Il criterio per l'oggettività in Quine.
4. La traduzione radicale e le sue assunzioni. La critica di Quine.
5. Il problema dell'asimmetria tra significato stimolo e estensione nella traduzione radicale di "Gavagai"