icon Commenti a Schopenhauer II. Intuizione, intelletto, ragione

Questo testo è tratto dalle lezioni del corso di Filosofia Teoretica I sul tema "Epistemologia e metafisica della natura in Schopenhauer" tenuto all'Università degli Studi di Milano nel 1990.
Data di immissione in questo archivio: febbraio 2007.

Indice

1. Il mondo come mia rappresentazione e la tradizione fenomenistica - Differenze e relazioni con Berkeley, Hume e Kant.

2. La revisione del trascendentalismo kantiano - Spazio, tempo, materia - Simultaneità e successione - Il temporale "puro" e lo spaziale "puro".

3. La semplificazione del problema kantiano delle forme a priori e delle categorie. Spazio, tempo e causalità come forme dell’esperienza - Avviamento della discussione sul tema della materia.

4.La materia come prodotto del tempo moltiplicato per lo spazio - Materia e relazione causale.

5. Un altro aspetto secondo il quale viene in questione la causalità in rapporto alla realtà materiale - Il problema della mediazione corporea - Il corpo come oggetto immediato - Tematica della sensazione - Passaggio dalla sensazione all’intuizione attraverso l’interpretazione causale delle sensazioni.

6. Critica del realismo ingenuo - Spiegazioni integrative intorno al problema dell’interpretazione causale delle sensazioni.

7. L’intellettualità dell’intuizione - La non razionalità dell’attività intellettuale - L’operare dell’intelletto - Il problema della "passività" delle operazioni causali.

8. Postilla sulla realtà del mondo esterno - Idealismo e realismo secondo lo schema delle Lezioni berlinesi

9. Problematica della ragione - Concezione comune e concezione filosofica della ragione - Il rapporto con gli animali - In che senso gli animali hanno un intelletto - Ricordo riflessivo e ricordo intuitivo - Ragione ed errore - Il carattere riflesso del concetto - Gli inganni dell’intelletto e gli errori della ragione - Solo lo spirito e la conoscenza fanno l’uomo signore della terra.

10. Teoria del concetto - La rappresentazione astratta e la parola - Il significato della parola è qualcosa di interamente differente dalle eventuali immagini concomitanti - La parola come telegrafo perfettissimo dei concetti - Perché gli animali non parlano - L’astrarre inteso come isolamento di una proprietà, lasciando tutto il resto indeterminato - L’individualità può essere solo intuita, e non pensata.

11. Teoria della logica - Interesse di Schopenhauer per la logica formale - La logica non ha nessuna utilità pratica ma un grande interesse teorico - La logica deve essere insegnata nelle università - L’importanza conferita alla rappresentazione figurativa dei rapporti logici - Una significativa citazione di Lambert.

12. Digressione sulla teoria del riso e del comico in Schopenhauer - In che modo in essa sono implicati concetto e intuizione - La teoria della sussunzione paradossale - Esempi - La distinzione tra spiritosaggine e buffoneria - Sulle cause del riso - Il riso sorge dal piacere che genera lo scacco della ragione - Il buffone che sbeffeggia il pedagogo.