Laureato in Filosofia all'Università di Torino nel 1969, assistente di ruolo di Storia della Filosofia nel 1971, prof. associato di Storia del pensiero scientifico nel 1982, organizzatore responsabile del Laboratorio di Informatica alla Facoltà di Scienze della Formazione negli anni 1990-2000, si è dedicato allo studio della filosofia greca e in questo contesto ha studiato la matematica ellenica e preellenica, giungendo verso gli anni 1980 ad individuare il progetto complessivo di una innovativa ricerca sulla cultura e la cosmologia arcaica.
E' di grande interesse notare che Giovanni Ferrero, prendendo spunto dal mio scritto "La serie delle serie dodecafoniche e il triangolo di Sarngadeva", di cui egli forniva sia il collegamento internet sia una citazione introduttiva all'indirizzo http://www.cosmologia-arcaica.com/testi/cosmo/india/start.html, realizzò una interpretazione numerologica e cosmologica della matrice proposta da Sarngadeva che io avevo considerato unicamente sotto l'aspetto matematico. Ne risulta un significativo arricchimento della esposizione in una chiave interpretativa originale ed inattesa che mostra quanti segreti possa nascondere un testo come quello da me considerato.La conclusione di Ferrero è che "Come era da aspettarsi, il triangolo di Sarngadeva non è un semplice gioco intellettuale su basi matematiche, ma è un documento storico che riflette la coscienza della cultura indù, presente nell'India centrale meridionale, quando l'islamizzazione dell'India del Nord si faceva possibile e la estensione delle conoscenze che l'alta cultura religiosa deve avere per potere dialogare e comprendere altre culture".Volendo approfondire il tema da questo lato, il rimando a questo scritto è obbligatorio.[G.P.]
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